Continuiamo con le minima.
Dopo aver simulato il box aver verificato il rapporto aureo, le onde stazionarie e l'accordo, mi procurai dal falegname di fiducia dell'ottimo ciliegio stagionato da 3 cm. Et voilà ecco le creature:
Costruito il parallelepipedo con le dimensioni interne per ottenere al netto i 6 litri desiderati (ovviamente considerando sia l'ingombro del filtro ed il fonoassorbente, che ricordo non diminuisce il volume, ma lo aumenta), ho stondato gli angoli, per poi passare la pialla solo nella parte del frontale per diminuire lo spessore del massello da 3cm a 1cm. Tale procedura permettere di ottenere l'angolo che vedete in foto e quel'effetto di passaggio dalla stondatura al piano lineare.
La parete posteriore è stata realizzata con mdf. Come si vede in foto il perimetro del pannello è stato fresato con una punta a 45º, poi sono stati realizzati sempre con la fidata fresa i fori per il tubo e la vaschetta porta connettori.
Povere piccole!!! le stringo per bene per permettere il perfetto incollaggio, della parete posteriore.
Le linee equidistante sulle pareti laterali, tipiche delle minima sono state realizzate con una sega da banco impostata a 3 mm, ovviamente sono state fatte quando ancora non avevo realizzato la struttura nel complesso.
Come si nota le linee che sono nella parte superiore ed inferiore del box continuano anche sulla stondatura........
La realizzazione di quest'ultime è stata molto laboriosa e lunga. Per creare quel binario ho dovuto lavorarlo interamente a mano, poiché impossibile, per la posizione in cui si trovava, da realizzare con la sega.

Questo veduta interna ci mostra, prima della posa del fonoassorbente dei pannelli di bitume, questo dovrebbe causare una sordità maggiore del box e minore risonanze.
Quello che vedere è il mio personalissimo tubo d'accordo realizzato con l'innesto di alcuni spezzoni di tubo idraulico (ricordiamo che la lunghezza del tubo alla frequenza di accordo scelta era proibitiva per le dimensioni del box, quindi l'unica strada percorribile era quella che vedete in foto;)), ed alla fine da un normalissimo tubo svasato di colore nero, del diametro di 5 cm.
Dalla foto si può notare, il cross, il fonoassorbente (non ancora al completo) ed il telaio interno. Il telaio mi ha permesso di inserire per 0,5cm il pannello frontale (posteriore), così che il restante centimetro e mezzo a vista potesse essere smussato a 45º.
Infine gli stand. La parte superiore ed inferiore dei supporti è stata realizzata sempre in massello, le colonne in nero sono dei listelli 3x3 sdondati, ho predisposto l'inserimento di un quadrato di marmo, al di sotto della base inferiore, in modo da aumentare il peso, così da far in modo che non risuoni. notate la somiglianza costruttiva agli ATACAMA SL600?
Per le dimensiono dei diffusori e degli stand, presto posterò i disegni quotati, come per le Ekta Grande.


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