WORK IN PROGRESS


Per la costruzione dei box, ho adoperato differenti tipologie di legno come Mdf, Hdf e multistrato di pioppo invece che un'unica tipologia come consigliato da Troels. Questo approccio migliora la risonanza e la sordità del box. I tagli sono stati fatti in primo luogo dal personale del brico, dove mi sono fornito, considerano una tolleranza di 2 cm a pezzo, poi il taglio finale l'ho fatto con una sega circolare con relativo binario di precisione. Per le mensole interne, il frontale, le pareti laterali e il posteriore, per ottenere lo spessore desiderato ho fatto dei sandwich di legno, di multistrato per le mensole e di Mdf per tutto il resto. L'incollaggio dei sandwich è avvenuto tramite colla vinilica e spine di legno.








L'ancoraggio della struttura portante ha subito lo stesso trattamento, colla e spine, il tutto messo in pressione da morse da falegname. Dalla foto a lato si notano le spine sulle mensole e sulle pareti laterali che attendono il pannello frontale per l'incollaggio. I fori sulle mensole sono stati effettuati da una normalissima fresa con l'ausilio di dime.





La parte più "complessa" di questo progetto è sicuramente il frontale e la parete curva. Per la realizzazione del frontale come detto in precedenza dopo aver fatto il sandwich di Mdf per lo spessore, ho eseguito il taglio a 45º sul bordo laterale e con l'ausilio del disegno in scala 1:1 non ho commesso nessun errore nel segnare gli smussi, quest'ultimi sono stati realizzati con una pialla elettrica e devo dire che non ho avuto particolari problemi nella realizzazione, ovviamente bisogna star attenti alle ultime passate per non rovinare tutto il lavoro e quindi completare gli angoli con una levigatrice a delta o a mano. Inoltre ho eliminato il taglio dei fori nella parte posteriore del frontale. Per il fissaggio degli altoparlanti ho utilizzato dei ragni in modo da non applicare le viti direttamente sul legno. Quest'ultimi sono stati un po' rognosi, bisogna essere molto precisi per far combaciare filettatura e vite altrimenti sono dolori.



La parte curva delle pareti è stata realizzata con dei listelli di multistrato con spessore di 1 cm e larghezza 2,5 cm. I listelli hanno seguito il raggio di curvatura delle mensole, sono stati posizionati dal lato lungo e poi sovrapposti in modo da ottenere più pareti sovrapposte di listelli fino a raggiungere lo spessore desiderato. Gli ultimi 5 mm sono stati realizzati con del compensato di pioppo. Esso è stato imbarcato con del vapore in modo da renderlo malleabile, messo in posa con delle morse e viti di posizionamento ed ovviamente con della colla vinilica. Dopo un un paio di giorni ho svitato le viti di posizionamento e ricoperto i buchi con dello stucco bicomponente per legno, infine ho carteggiato il tutto. 






La parte posteriore è stata inserita, ovviamente, prima della messa in posa del compensato.
Poiché nel prosieguo della realizzazione della struttura, il box cominciava pian piano a prendere forma e lo spazio interno di lavoro cominciava sempre più a venir meno, ho inserito i connettori e il fonoassorbente solo nella parte posteriore, quella che poi sarebbe stata inaccessibile, come si nota dalle foto.






Per il trattamento interno dei box ho utilizzato del bitume liquido che si nota nelle foto precedenti. Il bitume è stato applicato per tre volte fino a raggiungere i 3 mm desiderati. Dopo aver adoperato le tre mani e aver atteso per una settimana la completa essiccazione del prodotto si nota subito che la struttura interna diventa un tutt'uno, non c'è più alcun foro o fessura, quest'ultime totalmente ricoperte dal bitume. Il successivo step è stato l'applicazione del fonoassorbente bugnato e fonoassorbente in fibra.
















Un pò grezza!!!! Ma cominciava a prendere forma;)


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